domenica 21 luglio 2013

Apri gli occhi Piazzatorre

Aprili bene, e guarda fuori dalla valle se vuoi imparare e sopravvivere.

Vedrai come una località per molti versi simile a te, Monte Tamaro, dove un tempo si sciava, capita l'antifona degli inverni sempre più avari di neve, si é riconvertita con successo.

Vedrai, sempre lì, che la lungimiranza degli amministratori comunali e cantonali é stata premiata da un imprenditore che ha investito 30 mln CHF (oltre 24 mln €) per realizzare questo e consentire di divertirsi e rilassarsi tutto l'anno, al riparo dalle scocciature di un clima capace, quando ci si mette, di rovinare l'estate anche a un Santo.

Ricordate i mitologici 55 mln di € che Alta Quota doveva investire a Piazzatorre? Ecco, guardate cosa si é fatto con meno della metà della somma e ditemi cosa diavolo avrebbero dovuto inventarsi per fare, a Piazzatorre, qualcosa di più fantasmagorico.

Chiariamoci subito, non si fa il copia-incolla un progetto realizzato in un luogo, per replicarlo in un altro. L'Alta Valle Brembana ha limiti di accessibilità e di orografia che Monte Tamaro non ha (o ha in misura minore), né é detto che sia Piazzatorre il posto "giusto" per farci una SPA come quella di cui ho postato il link.

Ma se ragioniamo in termini di sistema-valle, forse Piazza Brembana può ambire a diventare il polo d'attrazione e dare ossigeno alle attività dei paesi circostanti, mentre a Piazzatorre, dove ci sono gli impianti di risalita, un approccio come quello di Monte Tamaro potrebbe essere salvifico.

Meditate gente, meditate. Non troppo a lungo però.

14 commenti:

  1. Anche a fare il parco avventura ed altre iniziative per l'estate e d'inverno?D'inverno montagna significa sci, basta guardare Valtorta come si è lanciata grazie allo sci negli ultimi 20 anni.

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Se d'inverno montagna significa "anche" sci, sono d'accordo. Se significa "solo" sci, di strada non ne farà più molta. Neve o non neve.

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    3. Non mi sembra che a Valtorta vi sia molto altro fuori dallo sci.

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    4. Appunto. Vogliamo verificare quanto l'economia di Valtorta "tiri" oltre il periodo invernale? Quanti turisti attiri il paese tra aprile e ottobre (parlo di chi soggiorna, non di una visita di due ore)? Quanti valtort-ini? esi? riescono a vivere grazie al solo sci? E quanto resisterebbe Valtorta se per, poniamo, tre inverni di seguito vi fosse poca neve e scarseggiasse l'acqua dei bacini da cui preleva per l'innevamento artificiale? O, peggio, semplicemente se per altte ragioni gli sciatori si allontanassero preferendo altre mete? Nessuna monocoltura regge in eterno, nemmeno lo sci.

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    5. Ma Piazzatorre quanti turisti ha a maggio oppure ad ottobre più di Valtorta?

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    6. Ma il tema é esattamente quello di portarli i turisti da aprile a ottobre! E come ce li porti continuando a puntare sul solo sci? Ci sgoliamo da anni per far capire che o la montagna si costruisce un ruolo dodici mesi l'anno o il suo destino é segnato: spopolamento, o pendolarismo sfiancante, e nessun ruolo sociale ed economico, ma anzi un continuo pietire aiuti da Stato e Regione.

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  2. l'unica attrattiva che aveva Piazzatorre e che era riuscita a tenere fino all'anno scorso era l'impianto sciistico;senza quest'ultimo elemento il Paese è più che morto e sicuramente le case, prime o seconde, non valgono più niente.
    Credo che ne i pochi residenti rimasti ne altri abbiano la voglia e la forza di investire in qualsiasi cosa.
    Pertanto sarebbe opportuno che i vari Comuni delle valli insieme pensino al turismo. Probabilmente farebbero il bene di tutti.




    Saluti Anna

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  3. Fermo restando che condivido quanto sopra, io la vedo così: gli abitanti di Piazzatorre e più in generale dei paesi limitrofi da soli non ce la possono fare, ma non semplicemente in sesno finanziario, ma nel senso della visione.
    Penso ci sia bisogno di un aiuto esterno che aiuti ad inquadrare le cose in una prospettiva diversa dalla solita (es. insegnare a cercare investitori fuori provincia, fuori regione o all'estero).
    Piazzatorre ha le migliori potenzialità naturalistiche ma non le sfrutta. Pensiamo a cosa sarebbe una SPA al posto del degrado delle colonie, a quale riattivazione del sistema circolatorio del paese porterebbe.
    Ma prendiamo i sentieri: ci son voluti 50 anni per mettere due indicazioni di legno come si deve ed ancora c'è solo il legno senza l'indicazione... ma cosa aspettano??? E tutti gli altri sentieri? Dov'è la mappatura dei sentieri con i vari gradi di difficoltà? Non sto parladno della piantina incomprensibile ma di un depliant chiaro che tui spieghi dove esattamente prendere i sentieri che andrebbero segnalati.
    Potrei andare avanti ore...

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  4. Vorrei segnalare il nuovo percorso ciclo pedonale:
    https://www.facebook.com/media/set/?set=a.216639461827141.1073741828.126416764182745&type=1

    Molto bello per una passeggiata di relax!

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  5. Bè almeno adesso hanno riempito i cartelli segnaletici.

    Ecco sentieri così ce ne vorrebbero a decine.

    Sono stato di recente a Boario in Val Camonica; il paese in pratica è in pianura e non mi è nemmno tanto piaciuto eppure gli alberghi erano strapieni solo per le terme.

    Allora se Piazzatorre avesse un'attrattiva come una SPA vedremmo un altro film.

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  6. E già sembra proprio che nessuna proposta vada bene per salvare Piazzatorre.

    Quindi teniamoci il paese fantasma.




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  7. Ma se non siamo riusciti a tenerci l'impianto sciistico. Chi è quel pazzo che avrebbe interesse (guadagnare soldi!!!)ad investire in un posto del genere?
    E poi cosa dovrebbero costruirci per farci piacere visto che lo sci non era sufficiente? Ditelo! magari qualuno potrebbe considerare le vostre idee interessanti (sempre per guadagnare soldi)e accontentarci. Ma che cavolata Piazzatorre a fatto la sua stagione;i pochi abitanti non sono interessati ai turisti e i turisti non contano un bel niente.
    I COMUNI DEVONO METTERSI INSIEME E CREARE UN COMPRENSORIO TURISTICO CREDIBILE!!!!!!I TURISTI SI FIONDEREBBERO

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    1. Se davvero ai piazzatorresi non interessano i turisti, lo dichiarino apertamente. Ce ne faremo tutti una ragione. L'occasione ce l'hanno lunedì sera alle 19,30.

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