mercoledì 9 giugno 2010

Apperò!

Tre notizie, scontate per noi. Quest'anno per me saranno quarant.... anni, e già non conto più le volte in cui mi è stata data ragione a posteriori. Vorrà dire che ne aggiungerò un'altra al palmarès.

Orobie snobbate dai turisti

Le Orobie perdono colpi

Turisti via dalle montagne

Ovviamente, nessun mea culpa, le cause stanno altrove, chissà, magari qualcuno dirà che "c'è stato l'11 Settembre", accuserà la deregulation dei mercati, o magari sparerà un "il cane mi ha mangiato i compiti". Se SB e GT vanno trovando scuse da nove anni, potrà bene un sindaco orobico dire una cazzata anche lui, o no?

2 commenti:

  1. E se la causa del declino turistico fosse la mancanza di quelle strutture che tanto osteggiate? magari se ci fossero le terme progettate da Percassi, moderni impianti di sci con vaste aree sciabili, oltre ovviamente ad altre cose ......In questo caso magari dall'Italia e dall'estero sfruttando Orio al Serio il turismo potrebbe tornare in Val Brembana. Ci avete mai pensato? se non arriva la firma a Piazzatorre non si scierà più e questo aiuterà il rilancio del Paese?

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  2. Allora, premesso che, stando ad altri commentatori, la firma della convenzione è arrivata, NESSUNO ha mai sostenuto che non si dovesse fare nulla per rilanciare il turismo. L'opposizione è sul COME.
    Per noi, coltivare la montagna a villette spazzando via ettari di boschi è una strada SBA-GLIA-TA. E la prova sta in quello che vediamo oggi, trentacinque anni di villettopoli nelle Alpi, e nelle Orobie in particolare, non hanno trattenuto un solo turista dal cedere ai richiami di altre mete, in Italia ed all'estero.
    Ben vangano la SPA e il centro termale, ben vengano le piste unificate, ma la stupidità sta nell'affidarsi ad immobiliaristi e costruttori (Percassi, le ricordo, trae le maggiori fonti del suo reddito da ben altre attività, ormai è un ex costruttore, da anni, e San Pellegrino è una realtà ben più strutturata di Piazzatorre, può ben affrontare trasformazioni urbanistiche del proprio abitato).

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