Piazzatorre è un paese della Valle Brembana, in provincia di Bergamo. Era una località turistica parecchio in voga. Ora vive forti difficoltà e deve rinascere. Un progetto immobiliare di "rilancio turistico", secondo noi sbagliato, al momento sembra fermo, e non è detto che ciò sia un male, anzi. Per salvare gli impianti sciistici si può, si deve, fare dell'altro. Si può farlo uniti. MAIL: salviamopiazzatorre@gmail.com
domenica 18 aprile 2010
Il ricorso avanza
martedì 6 aprile 2010
Ehhhhhhhhhhhh già!
Oggi rientrando per il pranzo che ti vedo fuori da un'edicola? Lo "strillone" de "La Stampa" edizione per Savona e provincia. Titolo: "Crolla il mercato delle seconde case".
Compro, leggo. Da tre anni è crisi, prima appena accennata, poi nera. Cominciano ad avere paura da queste parti. Le agenzie immobiliari non riescono più ad affittare manco ad agosto se non su prenotazioni last minute, e la "mesata" è quasi un lontano ricordo.
Non che si sia da stupirsi, le seconde case qui in Riviera di Ponente la fanno da padrona, tre, quattro volte la capacità ricettiva degli alberghi (e questi poi, te li raccomando, tre stelle che ne valgono due, i quattro stelle li conti sulle dita delle mani, i cinque sono riservati a vecchi rimbambiti pieni di soldi che gli eredi attendono con fervore).
Un agosto a Pietra ti poteva costare 3.000 eurozzi per un bilocale sgangherato. Ma è vista mare! E dov'è? laggiù, guardi, se si sporge - stia attenta a non cascare giù - ne vede un pezzettino. Ma va a da via el cu.
Certo, tira sempre il turismo da pensionati che l'appartamento se lo comprarono trent'anni, ma forse un'epoca sta per chiudersi anche qui. No rinnovamento no party. Anzi, parti, con la "i" però. Per altri lidi.
Meditate valligiani, meditate. Finché siete ancora in tempo.
venerdì 2 aprile 2010
Ma chi l'avrebbe mai detto
Che dire, certe previsioni valgono nel momento in cui vengono illustrate, tuttavia, stavolta, potrebbero addirittura essere ottimistiche.
A dispetto di molti commentatori che annunciano (ormai da mesi per la verità) la fine della crisi economica e il prossimo sorgere del sol dell'avvenire, a dispetto del nostro Presidentissimo che incurante del calo reale del suo partito polimerico annuncia tre anni senza elezioni (vidaremm) e conseguenti epocali riforme (presumibilmente le stesse annunciate da sedici anni ad oggi), qualche commentatore meno noto, ma piuttosto arguto, ci informa che il meglio è passato.
Buona Pasqua.