sabato 21 agosto 2010

Il PII è defunto ma (forse) non lo sa

Come anticipavo ieri in risposta a spauracchio, ecco la spiegazione circa la prematura morte legale del Programma Integrato di Intervento a noi così inviso.

Trascrivo pedissequamente il testo della legge regionale per il governo del territorio:

Legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 - Art. 93. (Attuazione dei programmi integrati di intervento)

1. Per l'attuazione del programma integrato di intervento, i soggetti attuatori ed il comune sottoscrivono una convenzione avente i contenuti stabiliti dall’articolo 46, in quanto compatibili con le disposizioni del presente capo. La convenzione prevede altresì i reciproci diritti ed obblighi dei diversi operatori pubblici e privati, nonché i tempi, comunque non superiori a dieci anni, di realizzazione degli interventi contemplati nel programma integrato di intervento.

2. Con la medesima convenzione, o con ulteriore specifico atto, sono stabilite le modalità di gestione delle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale realizzate e gestite dai soggetti privati, in particolare prevedendo gli obblighi a carico del gestore e le relative sanzioni, le modalità di trasferimento a terzi, le condizioni per l'eventuale acquisizione del bene da parte del comune e le opportune forme di garanzia a favore del comune stesso.

3. Qualora sia necessario, in relazione all'entità od alla rilevanza del programma integrato di intervento, l'attuazione degli interventi ivi previsti può essere frazionata in stralci funzionali, preventivamente determinati.

4. Decorso un anno dalla definitiva approvazione del programma integrato di intervento senza che sia stata sottoscritta dagli operatori privati la convenzione di cui al comma 1, il sindaco diffida i soggetti proponenti a sottoscrivere entro un termine non superiore a novanta giorni la convenzione annessa al programma integrato di intervento; in caso di inutile decorso del termine assegnato, dichiara l'intervenuta decadenza del programma medesimo ad ogni effetto, compreso quello di variante alla vigente strumentazione urbanistica.

5. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 14, comma 12, la procedura di approvazione del programma integrato di intervento si applica anche alle varianti allo stesso.

Allora, se non ricordo male il PII fu definitivamente approvato il 20 marzo 2009, l'avviso fu pubblicato sul BURL il 6 maggio 2009. Ad essere generosi, ma tanto, facciamo pure decorrere da questa ultima data l'anno di tempo per firmare la convenzione. Siamo al 6 maggio 2010, nessuna traccia di firma. Il sindaco Arioli avrebbe dovuto, senza indugio alcuno, scrivere ad Alta Quota mettendola in mora. Facciamo che la lettera sia stata scritta il 7 maggio, protocollata il giorno dopo, spedita quello dopo ancora. Nota la proverbiale lentezza delle poste italiane diciamo pure che la missiva impiega dieci giorni per compiere il tragitto Piazzatorre-Telgate. Siamo al 19 maggio 2010. Novanta giorni scaduti il 17 agosto scorso.

A tale data non ci risulta sia stato firmato un bel nulla, se non altro perché non abbiamo visto i fuochi artificiali (che per inciso, a Piazzatorre han fatto stasera, per festeggiare la fine dell'estate), né sentito la banda suonare.

A sensi di legge il PII è deceduto, resta da firmare l'atto di morte.

A sensi di legge, ma sappiamo che questa parola in Italia fatica a restare nel vocabolario.

4 commenti:

  1. Brava Mara!
    tu si che sei attenta a tutto...figurati se quei polli di Pzt e dell'alta quota riescono a sfuggiore dalla tua perfetta informazione giuridico-legale.
    Brava!

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  2. Sono certa che con un consulente come te, ai "polli" non sfuggirà nulla.

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  3. adottano la sospensione estiva?

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  4. Sospensione de che? La domanda era sarcastica suppongo.

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