Stasera, 29 novembre 2012, a Piazzatorre sta facendo la sua comparsata uno dei politici contemporanei più sopravvalutati: Maroni Roberto, da Lozza (VA).
L'eterno secondo che per diventare primo ha dovuto attendere il rimbambimento del capo, l'uomo che da ministro aveva garantito un futuro radioso per la sua città, Varese, alla quale non ha saputo assicurare una viabilità d'accesso decente, e che (vedi quant'é cattiva la sorte con gli sfigati) salvo miracoli dell'ultima ora si vedrà retrocessa a ciò che fu sino al 1927, cioé un territorio vassallo di Como.
Non male per uno che pretende di essere, oltre che l'operatore ecologico all'interno del suo partito di beoti, il futuro "governatore" della Lombardia.
Io non so se stasera sia effettivamente arrivato a Piazzatorre, in cerca di rinvigorire gli stracchi rapporti con valligiani convinti che il mondo civilizzato termina dalle parti di Dalmine, spero di no, perché di uno sfigato come lui (che nell'Italia post Monti conterà come il due di picche con briscola di cuori) Piazzatorre non ha davvero bisogno.
Chiudiamo Piazzatorre....Ufficiale anche Vaga chiude i battenti per quest'anno, o per sempre?
RispondiEliminaChi vivrà, vedrà. Quel che mi sento di dire é che gli strali nei confronti di una persona o di una società sono ululati alla luna. Le colpe, se tali sono, vanno cercate indietro nel tempo, quando si fece pur di "fare", sperando che i problemi nascosti sotto il tappeto non riemergessero, che accordi scritti sull'acqua potessero restare tali. Approccio che, alla prova dei fatti, fu sbagliato.
EliminaOggi ne arriva un altro!
RispondiEliminahttp://www.bergamonews.it/politica/roberto-calderoli-piazzatorre-rivendica-il-federalismo-168002
Ah! Un luminare! Beh, se a Piazzatorre lascerà meno di un grammo della merda che ha sparso sul resto d'Italia, non vi andrà così male.
EliminaScusate ma uno sfigato dove poteva andare?
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