sabato 1 dicembre 2012

Dagli amici mi guardi Iddio...

Beh, che dire, Piazzatorre ha problemi interni non indifferenti, ma di fronte a notizie come questa, antecedenti quella funerea della scorsa notte (la non apertura degli impianti per la stagione 2012-2013), qualche domanda su chi sono gli "amici" su cui una località può contare, io comincerei a farmela.

3 commenti:

  1. beh io credo che da ieri sera PZT debba proprio cominciare a pensare a come permettere ai propri ragazzi di sopravvivere ..... il presente è buttato alle ortiche e il futuro è fatto di case fantasma .... questo perchè senza lo sci verrà a mancare quel poco di attrazione che ancora aveva ....peccato ...si poteva eco-sostenere il paese e far coesistere gli impianti ...invece ora ci sarà solo un gran inquinamento di macchine che vanno e vengono , verso le altre stazioni !!!

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  2. buona sera a tutti,da qualche anno sono un frequentatore di PZT,e mi chiedo come sia possibile che ogni anno emergono problemi sulle aperture delle piste.Credo che è in questo periodo di crisi globale ,sia opportuno credere nelle propie risorse che offre il paese per dimostrare a questi signori che non credono in queste risorse ...Faccio un esempio:Ad oggi se una famiglia o dei ragazzi decidessero di trascorrere una giornata sugli sci (in valle d'aosta)le spese da sostenere non sono poche(cc 40,00 euro di benzina,40,00 di autostrada,35,00 per un giornaliero+extra)a confronto della vall brembana dove i costi totali sarebbero dimezzati,in quanto potrebbero decidere di sostare in strutture e cosi creare più profitt... Mi chiedo perchè, non ci sono questi propositi ?

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    1. Guardi, Piazzatorre é afflitta da anni e anni da plurimi problemi legati a rapporti logori tra attori economici locali e amministrazioni comunali succedutesi nel tempo. A ciò aggiunga che la gestione di procedure amministrative legate alla realizzazione degli impianti non é stata, come dire...brillantissima.
      La ciliegina sulla torta é arrivata con i "salvatori della patria", ovvero sia i "misteriosi" (tra virgolette beninteso) imprenditori che hanno creato la società "Alta Quota". A conti fatti, oggi é quest'ultima a essersi rivelata un cappio al collo per Piazzatorre. Come qui si era subdorato da sempre: MAI affidare a degli immobiliaristi il rilancio del turismo. Possono fare solo danni.

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