Di fronte al profluvio di commenti, proposte, improperi e quant'altro, di cui da giorni viene riempito il forum vallare, sommessamente vorrei portare l'attenzione su quello che personalmente considero lo specchio di Piazzatorre, in relazione al quale non mi ero mai esposto per mera delicatezza. Direi che giunti a questo punto se ne può fare a meno.
Lo specchio si chiama Montecampione.
Non sta in Val Brembana, bensì qualche chilometro più in là, in Valle Camonica (BS), ma le analogie con Piazzatorre, almeno per quanto riguarda la vicenda impianti, sono parecchie.
Solo due veloci links, poi chi vuole approfondisca per i fatti suoi.
Sto sul 2012, giusto per accennare a qualcosa di relativamente recente:
Direi che é sufficiente per far capire che sarebbe bastato guardare un po' più in là del proprio cortile per imparare cosa NON fare, NON dire, NON minacciare, NON promettere.
E per capire che una soluzione per Piazzatorre, ammesso che ora possa esistere, é tutt'altro che dietro l'angolo, i Mr Wolf de noantri si astengano dal fornire ipotesi fantasmatiche destinate a schiantarsi contro i fatti.
Mi chiedo come mai in paese se la prendono quasi tutti con l'amministrazione comunale per la mancata apertura degli impianti? Piu che buttare al vento 50 mila euro annui a uno e 10 mila euro a un altro cosa mai doveva fare? Ci sono due società distinte che hanno una proprietà, gli impianti non aprono per colpa del Comune? Mi viene da ridere. Ho un'attività, è un periodo che ho poco lavoro, di conseguenza fatturato e utili in calo, a differenza delle spese e i costi di gestione che aumentano sempre nonostante la crisi! Ho pensato di rivolgermi al Comune di residenza dove ho l'attività per vendergli il tutto,i miei dipendenti se pur bravi sono costretto a licenziarli, gli ho detto che se chiudo la colpa non è mia ma del Comune che non mi compra l'attività...secondo voi cosa mi hanno detto?
RispondiEliminaPossiamo facilmente immaginare i toni delle risposte :)
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