sabato 5 novembre 2011

Da oggi cambiamo un po'

Il cambiamento è un atto fondamentale per chiunque e per qualunque attività, sempre.
Senza cambiamento non c'è evoluzione, non c'è miglioramento, si può tirare avanti, non crescere.

I vostri commenti sono stati l'occasione per compiere una piccola svolta per questo blog.

Da oggi non ci sarà più solo la contestazione di un'idea che (per noi) resta sbagliata, né solo la proposta di ciò che (sempre noi) riteniamo migliore e possibile (AVVISO AI NAVIGANTI: chi sostiene che qui proposte non ne sono mai state fatte, è in errore, quindi, togliete pure la puntina da quel disco).

Il blog diventa anche una cassetta postale: depositateci le VOSTRE proposte alternative a quello "splendido" PII che, a Dio piacendo, non avrà prosecuzione (almeno non nella forma attuale si spera).

Da qui in avanti avete l'occasione di lanciarvi nelle idee, anche le più strampalate, in una sorta di brainstorming via web.

Buttatevi, tanto male non vi farete, nessuno è qui a dare voti, tutti teniamo a che Piazzatorre diventi una località più bella e attraente di quanto lo sia ora.

Solo una cosa: siate INNOVATIVI, non fossilizzatevi sull'unico modello di sviluppo che è stato portato avanti per trent'anni. I suoi esiti li conoscete già.

Se volete potete scrivere anche al nostro indirizzo di posta elettronica mailto:salviamopiazzatorre@gmail.com, le vostre lettere le pubblico poi io.

Buon divertimento, e speriamo ne esca qualcosa di utile.

22 commenti:

  1. Siamo alle solite: L'imprenditore furbetto e incompetente fallisce, tanto lui i soldini da parte li ha già messi. Spinta da commozzione l'amministrazione pubblica rileva gli impianti, risana i debiti e tutti sciarono felici e contenti. Poi però non lamentatevi se a Piazzatorre non si riescono a sviluppare progetti più utili e importanti per i quattro fighetti che alla domenica si divertono a sfoggiare sci e tute ultimo modello come se fossimo sulle Dolomiti.
    Con questa mentalità non sida da nessuna parte.
    Buona fortuna.

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  2. Fa bene l'amministrazione comunale a non ascoltare troppo i villeggianti del paese e cercare unicamente di salvaguardare la sua vocazione storica,quella per cui è divenuta una località turistica e dove i lagnosi bauscia di oggi hanno purtroppo contribuito alla sbagliatissima speculazione edilizia che l'ha portata in queste condizioni.
    Piazzatorre è e deve restare località di sport invernali e località climatica estiva.
    Forza Piazzatorre!Non mollate!

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  3. Levati le fette di polenta dagli occhi Franz. La "sbagliatissima speculazione edilizia" c'è stata perché il comune l'ha permessa per anni e anni!

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  4. Ricordardatevi: + case = + ICI. Peccato che poi questi soldi vengano utilizzati come dice Aldo per sanare errori altrui. Ma fateli pagar chi h fallto i debiti!

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  5. @Franz- ma dove è la vocazione di sport invernali di Piazzatorre? E' tutto inventato per cercare di guadagnare, credimi.

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  6. C'è una persona a Piazzatorre che se va in porto l'affare si spancerà dalle risate.Certe cose possono succedere solo in Italia, meno male che dicono che succedono solo in meridione...
    Ma guardate poi la situazione rifugi in Torcola uno che viene a sciare una volta non ci viene piu la seconda....

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  7. @ mio omonimo che ha commentato alle 18,18: attenzione, la vocazione di un territorio la si costruisce sempre, di per sé nessun territorio è vocato a un bel nulla, se non a modificarsi per effetto di eventi naturali.
    Quindi, se per inventato si intende "pensato" sono d'accordo.
    Ciò non toglie però che, oggi, se non una vocazione, esista in Piazzatorre una possibilità. Tutto sta ora a capire se tale possibilità abbia ancora un senso (io credo di sì), e cosa si può fare per renderla profittevole nel rispetto del territorio e non contro di esso.

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  8. @Paolo

    5 impianti di risalita
    30 km di piste
    1 palazzo del ghiaccio

    se non è una dotazione da località di sport invernali allora dimmi tu cos'è???

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  9. All'ultimo anonimo quello delle "dotazioni" hai dimenticato le ricettività alle Torcole....un rifugio senza terrazza, un'altro che perde le persiane, quello a fianco che prima o poi arriva a Fondra....e per finire quello Basso dove molto probabilmente verrà "girato" Shining 2. E poi parlano di rilancio, questo fa capire la mentalità e quanta unione vi sia a Piazzatorre. Non metto in discussione la località, ambiente e piste, ma lo scorso anno dopo una volta che ci salivi la seconda ci pensavi come minimo 10 volte, se per mangiare un panino devi aspettare le 15 di pomeriggio oppure scendere in paese, tanto vale cambiare località, idem sarà quest'anno! E poi qui senti dire gente che bisogna pubblicizzare per rendere piu visibile la stazione! Il Comune puo ritirare tutti gli impianti che vuole ma se non si sistemano i rifugi per prima cosa, non si va da nessuna parte. E i gestori non sono di Roma....ma di Piazzatorre, a gia ma il problema è il nome del Blog....
    Iniziate ad andare un po in giro e dopo capirete quanto è piccola la Valle Brembana,in tutti i sensi pero'!

    Alessandro C.

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  10. Invito tutti a riflettere con attenzione su quanto ha scritto 150 anni fa Piede di Corvo, capo della tribù dei Nativi Americani dei Piedi Neri. Io le trovo estremamente attuali, anche contestualizzandole oggi a Piazzatorre. Buona lettura.

    Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto,
    l’ultimo fiume avvelenato,
    l’ultimo pesce pescato,
    vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
    La nostra terra vale più del vostro denaro.
    E durerà per sempre.
    Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.
    Finchè il sole splenderà e l’acqua scorrerà,
    darà vita a uomini e animali.
    Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali;
    è stato il Grande Spirito a porre qui la terra
    e non possiamo venderla
    perchè non ci appartiene.
    Potete contare il vostro denaro
    e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa,
    ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia
    e i fili d’erba della nostra terra.
    Come dono per voi vi diamo tutto quello che abbiamo
    e che potete portare con voi,
    ma la terra mai.
    Piede di Corvo, Piedineri

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  11. Imprenditori furbetti, incompetendi, e altro.
    Ma le vicissitudini di Piazzatorre non sono iniziate negli ultimi anni quando gli "imprenditori furbetti e incompetenti" si sono aggiudicati all'asta gli impianti.
    Pensiamo alle precedenti aste deserte e all'unica offerta presentata.
    Smettiamola di puntare il dito contro chi ha si cercato di fare i propri interessi ma in una fase dove era l'unico "interessato" al rilancio della stazione sciistica.
    Ci ha dato delle speranze, illusioni, ma diversamente come sarebbe stata la situazione? Impianti già chiusi da alcuni anni?

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  12. Beh noto che è cambiato (poco) il titolo del Blog ma non è cambiata la qualità dei contributi;
    Sembra di essere ad un processo dove si punta il dito su chi è il vero colpevole ma non una proposta valida che non sia...pzt ha i rifugi obsoleti,chiudete che è meglio.
    Chiudete il Blog ivece,stà diventando l'edizione online del bar michetti o l'oca e avviso ai responsabili,attenzione che questo strumento non vada "oltre"..mi sono spiegato...

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  13. @ anonimo delle 10:10 tu dici interessato al rilancio della stazione sciistica. Io trovo più corretto dire "interessato al rilancio dei propri interessi a discapito della comunità".

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  14. No Azeglio, non s'é spiegato affatto. Ha usato il tono tipico degli "amici di amici", il che, qua, comporta l'effetto contrario a quello desiderato.
    I commentatori sono responsabili dei loro commenti, e finché restano nei limiti del bon ton e della genericità (riferendosi a persone non identificate), io li pubblico, chiaro?

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  15. Cara Mara,si rilassi una buona volta,è proprio quello che volevo dire io;
    Attenzione ai soggetti indentificabili,che per quanto ne sò leggono eccome...e sono pronti all'offensiva legale non appena capiterà l'occasione.
    Per quanto riguarda la qualità degli interventi,cara Mara, ammetta che siamo a livelli da bar e basta..se questo è il contributo del Blog..a seril fò che l'è mèi..

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  16. @aldo
    "interessato al rilancio dei propri interessi a discapito della comunità"
    Prima di questa parentesi biennale andava tutto a gonfie vele.

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  17. Sig.ra Mara, secondo me ha ragione Azeglio, meglio chiudere il blog, anche perchè mi sembra che il vostro intento era quello di "contestare" il PII,e visto che è stato riposto nel cassetto non mi sembra vi siano ulteriori argomentazioni. Io direi lasciamo lavorare chi è preposto per prendere determinate decisioni, tanto alla fine è il "mercato" e l'utente finale che decide la qualità e le "sorti" di un prodotto....Certo c'è anche da dire che qui non si sono mai lette offese o attacchi diretti a persone, pero' sinceramente nessuno è obbligato ad andare a Piazzatorre, io è anni che ci vado neve o no, a me Torcola piace tutto l'anno!

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  18. Concordo pure io;
    è chiaro che qui la mission di questo forum non interessa a quasi nessuno,ma bensi stà diventando il cestino della spazzatura dove ognuno si sente libero di giudicare e criticare tutto e tutti.
    Cari signori,questo sito non solo è ormai inutile,ma stà diventando dannoso.
    Cordiali Saluti

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  19. Non vorrei sbagliami, ma negli ultimi interventi intravedo qualche cosa di simile ad una censura preventiva. Perchè chiudere un luogo di discussione solo perchè dice cose che si ritengono superate,inutili, dannose o fastidiose per qualcuno? Se il blog non ti piace evita di entrarci, ma lascia agli altri lo spazio di esprimenrsi. Questo si chiama pluralismo, essensa fondamentale della Democrazia.

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  20. ...19 commenti e nemmeno un suggerimento sempre e solo le stesse posizioni irremovibili. Forse sarebbe meglio al posto di salviAMO mettere dimentichiAMO e cambiAMO

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  21. Ciao, si Macky hai proprio ragione, cosa serve scrivere solo x perdere tempo? se non si fanno proposte concrete o si danno suggerimenti è una gran perdita di tempo.
    Io l'idea della Valmalenco almeno l'avevo proposta....

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  22. Se se la sente, può recuperare le informazioni che ritiene utili circa la gestione operata in quel Consorzio, e pubblicarle qua.

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